Proprio così: per una volta non sono stati i cittadini a recarsi in Corte dei Frati ma sono stati i libri e la biblioteca ad andare in cerca di giovani lettori, incontrandoli per le strade del paese in un clima di stupore e magia. Una piccola rivoluzione davvero originale che risulta ancor più bizzarra se consideriamo che l'animale da sempre associato a stupidità e ignoranza è diventato così promotore di cultura e socialità.
Ben 49 i libri prestati agli altrettanti bambini che hanno ricevuto per l'occasione il titolo di “Amico dell'asino” attraverso l'attestato ufficiale di chi conosce e apprezza questo umile e dolce animale, la sua intelligenza, la sua generosità e la sua determinazione, talvolta interpretata dai più superficiali come testardaggine.
Infatti l'iniziativa, frutto della collaborazione tra la nostra associazione, la biblioteca civica e l'associazione “Asini si nasce e io lo nakkui” ha avuto tre fondamentali obiettivi: incoraggiare alla lettura, promuovere il prestito bibliotecario e valorizzare l'asino che, dopo avere rischiato l'estinzione, sta tornando alla ribalta grazie alla riscoperta delle sue qualità.
Come saprete, il Biblioasino arriva da lontano. In origine chiamato
Biblioburro, è nato in Colombia da un'idea di Luis Soriano, maestro
della scuola primaria e bibliotecario ambulante con i suoi asini Alfa
e Beto. E' poi arrivato in Italia col progetto “Biblioasino, libri
in prestito a passo d'asino”, avviato nel 2010 da Lucia Pignatelli
in compagnia del suo asino Serafino. Da allora Lucia e Serafino hanno
fatto tanta strada insieme e come per incanto, dopo tanto tempo
passato a trasportare libri e documenti sono finiti essi stessi tra
le pagine di un libro intitolato “L'asino che legge” (Il
Battello a Vapore, Serie Bianca, 5+ Ed.
Piemme, 2014), raccontato dalle parole di Anna Lavatelli e dalle
bellissime illustrazioni di Maurizia Rubino.
Proprio
Lucia Pignatelli è stata la protagonista del pomeriggio di sabato
scorso dove presso la biblioteca ha presentato il
libro davanti a una platea di bambini attenti e curiosi di conoscere
l'avventura di Serafino, il primo asino bibliotecario d'Italia. E a
seguire, spazio alla creatività con il laboratorio “Costruiamo
l'asino marionetta” durante il quale tutti i bambini hanno
realizzato un asinello di carta, stoffa e fili di lana colorati da
portare a casa, come ricordo di questo incontro speciale.
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